Autore: coppeto

A meno di 48 ore dall’apertura delle urne chiuderemo la campagna elettorale di Liberi e Uguali sul collegio di Campania 1.05 (Arenella, Miano, Piscinola, San Carlo all’Arena e Vomero) con un ultimo momento di confronto che si terrà alle 19:00 di oggi presso il Raro, un’associazione culturale situata nel cuore del borgo di Antignano. Sia io che Arturo Scotto, deputato uscente e capolista nel listino proporzionale napoletano, avremo così occasione di abbracciare i tanti compagni di viaggio di queste settimane e le nostre priorità per la prossima legislatura. Sarà un evento particolarmente importante, perché al nostro fianco ci sarà il Presidente della Municipalità 5 di Napoli insieme a quasi tutta la Giunta e la maggioranza consiliare, compreso il gruppo di DemA e di De Magistris Sindaco. Compagne e compagni che hanno riconosciuto in Liberi e Uguali una speranza per aprire il cantiere di una nuova Sinistra nel Paese, e che hanno deciso di mettere la faccia in questa campagna elettorale per dirlo con forza. Proprio da qui si riparte per costruire la Sinistra. Dai territori e dall’unione di tutte quelle culture politiche che si rivedono nelle idee che stiamo mettendo in campo: lotta alle diseguaglianze, sostegno a chi è più in difficoltà, rilancio dei sistemi sanitari locali e dell’istruzione pubblica, ripudio di ogni fascismo. Il 4 marzo non è un punto d’approdo, ma l’inizio di una nuova stagione in...

In queste ore le temperature ricominciano finalmente ad aumentare e, con la fine dell’ondata di gelo, le nostre città piano piano iniziano ad uscire dall’emergenza. Eppure è assurdo come anche stavolta sia bastata una nevicata a mettere in ginocchio l’intero Paese: linee ferroviarie interrotte, scuole chiuse, sistemi di trasporto locale in tilt, intere aree tagliate fuori ed isolate. La morte di Max, il clochard milanese trovato senza vita a causa del freddo, è la tragedia simbolo dell’incapacità delle nostre istituzioni a garantire risposte efficaci a problemi che nulla hanno di straordinario. La colpa, però, non è del Comune di Napoli, di quello di Roma o ancora di quello di Milano. Le vere responsabilità stanno in capo a quei Governi che negli anni hanno continuato a scaricare ogni problema di bilancio statale sugli enti locali a colpi di tagli lineari e che hanno ridotto a mero argomento di convegni il drammatico tema della messa in sicurezza del territorio. E infatti non è solo la neve, ma anche ogni perturbazione copiosa a trasformarsi ormai in allerta meteo capace di paralizzare intere aree metropolitane. Così non si può andare avanti. Una delle più urgenti priorità del prossimo Parlamento sarà proprio quella di mettere in sicurezza quell’enorme parte del Paese interessata da fenomeni di dissesto idrogeologico e di mettere in condizione i Comuni di riportare gli interventi per fronteggiare i fenomeni atmosferici nell’alveo...