Autore: coppeto

Ormai già da qualche giorno è ufficiale la mia candidatura nella lista Democratici e Progressisti Campania alle prossime elezioni regionali. Sono stato sommerso in queste ore da parole d’affetto e di stima di chi in questi anni di politica attiva sul territorio ha imparato a conoscermi, ma mi sono arrivate anche tante sollecitazioni e domande sulle molte questioni aperte nella nostra regione. E allora eccomi, discutiamo, confrontiamoci, costruiamo assieme questo percorso. A partire da sabato, quando al Cinema Vittoria a via Piscicelli proverò a raccontarvi questa grande sfida che stiamo lanciando. Con me la capolista Piera Violante e due delle più brillanti personalità di questa straordinaria terra: Gianfelice Imparato e Amedeo Colella. Il tutto nel pieno rispetto delle norme anti Covid, motivo per cui sarà obbligatorio indossare la mascherina. Porto la Sinistra in Regione. Anzi, la portiamo. Perché solo uniti possiamo riuscire nel nostro obiettivo: contaminare la prossima amministrazione spostandone l’asse a sinistra. Rafforzare ciò che di buono è stato fatto, correggere gli errori commessi. Insieme...

Ho letto con grande attenzione gli interventi del professor Mariano D’Antonio e dell’assessore regionale Bruno Discepolo sulla rigenerazione urbana. Un dibattito alto e che mette al centro della discussione pubblica una delle grandi questioni aperte sul nostro territorio regionale: la pianificazione urbanistica e territoriale. Le scelte che faremo in questa materia nei prossimi cinque anni segneranno indelebilmente il futuro della Campania, non possiamo sottovalutarle e soprattutto non possiamo decontestualizzarle dal più ampio tema ambientale. È positivo che le parole d’ordine siano rigenerazione urbana, recupero del patrimonio urbano e riqualificazione. Lo è ancora di più se consideriamo che la legge urbanistica che stava per essere approvata dal Consiglio regionale rischiava di andare in tutt’altra direzione, come ben segnalato da tanti autorevoli professori universitari e, a dire il vero, anche dal sottoscritto. Considero una vittoria politica non mia e dei Democratici e Progressisti con De Luca Presidente, ma di tutto il centrosinistra la scelta di rinviare la discussione e l’approvazione di una normativa così delicata al prossimo mandato. Ci sarà il tempo di ridiscuterne i presupposti alla luce della pandemia, che ha stravolto il mondo che conoscevamo, ma soprattutto ci sarà una presenza più marcatamente di Sinistra in grado di correggere ogni possibile stortura. Hanno ragione D’Antonio e Discepolo: il Recovery Fund è un’occasione straordinaria. Con le ingenti risorse che arriveranno e che la Regione avrà il dovere di pretendere, evitando...