La mia storia è quello di un uomo che ha sempre cercato di osservare la realtà da Sinistra. Sono nato nel ventre pulsante del centro storico di Napoli, ma sono cresciuto nei palazzoni popolari del Rione Alto.
Lì ho scoperto la politica, ascoltando i racconti degli operai e dei partigiani. Nel 1972, a 15 anni, la mia prima tessera di partito. Anzi, del Partito. Il PCI di Ingrao e di Berlinguer, di quelle intelligenze che riuscivano coi loro discorsi il mio animo da adolescente appassionato di musica e di cultura.
Nelle strade asfaltate del mio quartiere mi sentivo come immerso in un’enorme scuola di formazione politica a cielo aperto: ogni casa, ogni negozio, ogni circolo era il luogo di continue discussioni sulla politica, sulle prospettive, su un mondo che dovevamo disperatamente cambiare.
Oggi milito in Articolo Uno, il partito del Ministro Speranza, con il quale dopo quasi 50 anni continuo ancora a combattere in prima linea per abbattere le disuguaglianze e per tutelare chi oggi è ai margini di una società che cannibalizza le fragilità.
Attualmente sono capogruppo di Napoli in Comune a Sinistra e presiedo la Commissione Urbanistica. Le mie battaglie parlano per me: lavoro, sanità, trasporti, urbanistica, ambiente e beni comuni sono alcuni dei temi che hanno visto il mio impegno in questi anni. Oggi come allora, per cambiare il mondo che ci circonda.